sabato 27 febbraio 2010

maledetta primavera


1."Some of them want to use you
Some of them want to get used by you
Some of them want to abuse you
Some of them want to be abused"


Alcuni vogliono abusare di te

Ho dato. E pure ampiamente. Credo che sia ora che smettano. E da adesso in poi al primo cenno di abuso, scatta la sanzione. Chi mi vuole non potrà più abusare di me. E aggiungo; chi l'ha fatto ha già pagato. Chi lo farà, sarà escluso dalla mia vita come altri già prima. Uomo avvisato...

Alcuni vogliono usarti.
Non l'ho mai permesso a nessuno e quando, inconsapevole, mi sono fatto usare, le conseguenze sono state disastrose. Talvolta, essere vendicativi non solo è opportuno, è indispensabile.

Alcuni vogliono essere utilizzati da te.
E' la categoria più numerosa di persone da cui sono circondato. Ma non cado nella trappola! Posso davvero vantarmi di non aver mai usato nessuno. Ho tantissimi difetti, ma ho sempre detto no a chi ha voluto strumentalizzarmi per essere usato. Io lo ritengo davvero un reato e combatterò contro la volontà perversa di chi vuole essere utilizzato da me.
Il volontariato lo faccio altrove. Esperienze di vita recente me lo hanno insegnato. Si pagano duri prezzi quando si rifiuta di essere sussidiari alle deficienze (in senso stretto e largo) altrui.
"I don't want to be the substitute for the smoke you've been inhaling".

2.
Scambio di sms.

Anche se eravamo davanti a un CIM quando per caso noi due a braccetto camminavamo verso il nostro ristorante, rinfranchiamoci, il caso lo ha voluto. Stava lì in macchina e in qualsiasi momento poteva passare da lì. E invece è passat* proprio in quel momento. Non dovevamo stupirci. In fondo ormai la conosciamo no, questa città alla sliding doors del cazzo, Roma...
Sì eravamo davanti un CIM. Sottolineo... Davanti, non dentro!!!!!!
I."Sono molto stressato e confuso....Oggi è la prima giornata primaverile e come sempre mi accompagna questo stato d'animo"
II."Insieme ai germogli si svegliano anche le erbacce e le piante velenose che bisogna diligentemente e metodicamente estirpare per avere un buon raccolto estivo... giacché l'erba cattiva non muore mai sta a noi sopprimerla, immagino."
I."Dilemma: l'erba cattiva sono io e questo è certo. E so di dovermi autosopprimere... ma fa tanto male."
II."Anche io penso questo di me - non di te! soprattutto in questi giorni. sicuro è la primavera... per quanto mi riguarda lotto per non perdere di vista quella misera piantina buona soffocata dalle infinite erbacce."

Hai detto proprio bene... diligentemente e metodicamente...

martedì 16 febbraio 2010

Anni 80


Che meraviglia questi anni in cui io sono nato, ma che non ho vissuto. Quanto erano meglio di questi che dovrebbero essere i migliori anni delle nostre vite. E invece ci ritroviamo sprofondati in un mare di precarietà, falsità e tutto-quanto-è-di-facciata-ma-ci-va-bene-lo-stesso...
Li vedete? Tutti quei bei giovani che si agitano sulle piste delle discoteche, capelli cotonati e giacche a quadroni semi-orride a colori sgargianti. Ciuffi biondi che vanno all'impazzata avanti e indietro. Fiumi di alcol (manco troppi) e droga (non se ne parla nemmeno)?
Io non li ho vissuti quegli anni, nel 1989 avevo solo 8 anni.. ma...
Nella provincia cosentina in una stanza di un apaprtamento al primo piano ci rinchiudevamo e con degli effetti luce molto artificiali e casalinghi con le mie cugine adolescenti e ce la ballavamo alla grande...
"10 o'clok postman, bring me a letter..."!!!!
E cantavamo e ci travestivamo e facevamo baldoria, alla faccia degli adulti di casa che non capivano cosa sarebbe stato di noi fra una ventina d'anni.
Oggi quasi mi viene da ridere eppure, io sono proprio figlio di quegli anni e mi torna nostalgia dei capelli cotonati, delle giacche a quadroni e dei fuseau di colori strampalati addosso alla ragazze dell'epoca e quindi, anche se adesso mi vien da ridere - se penso che c'è persino facebook e ci sono gli sms - me la canticchio ridendo e dicendomi:
"Postino delle 10 del mattino
portami una lettera
postino delle 10 del mattino
fammi sentire meglio
così tanti giorni che la conosco;
postino delle 10 del mattino
portami una lettera!"

Perdonate la traduzione forse un po' frettolosa della canzone dei Secret Service ma era giusto per mettere una colonna sonora a questo mio sentire, e poi, ma cosa sarebbero gli anni 80 senza la meravigliosa disco music spensierata e cazzara che li contraddistingue?
E allora in questi giorni vediamo se mi riesce, ritorniamo in quel di quegli anni e cotoniamoci i capelli che ci restano e vediamo cosa ci portano queste serate post-invernali, acquose romane...

PS E per chi avesse dimenticato la mitica canzone:
ascoltatela su youtube!
buon divertimento!