domenica 7 marzo 2010

Quando ci si pente...


Mai avrei pensato di dover difendere Renata Polverini...
La candidata Presidente della Regione Lazio per il neonato partito PDL - Panino delle Libertà stavolta ha proprio ragione e quando c'è da denunciare c'è da denunciare e basta.
L'anno scorso ho dato il mio 5x1000 a Greenpeace, credendo di fare cosa buona e giusta. Ora non so quanti soldi ho dato loro, ma credo di avergliene dati parecchi viste le varie migliaia di euro di tasse che ho pagato l'anno scorso.
Ora, vediamo un po' le cose...
Fai dei manifesti contro la Polverini: figurati se non sono d'accordo, visto che non mi sto risparmiando in questi giorni a fare votare la Bonino!
Contesti il nucleare: d'accordissimo, è l'ultima cosa di cui ha bisogno in questo momento l'Italia!
Per fare quindi un atto polemico, per andare su qualche giornale e farti pubblicità, tu che sei paladino di difesa dei diritti e dell'ambiente che cosa fai?
1. Imbratti Roma di manifesti, come se ce ne fossero già pochi, contribuendo così allo schifo in cui versa questa città.
2. Ti appropri indebitamente dell'immagine (peraltro di dubbia bellezza!!) di una candidata alle elezioni, commettendo quindi anche un reato.
3. Non firmi i manifesti: ovvero, fai la porcata e poi non hai nemmeno il coraggio di metterci la faccia. Tiri il sasso e poi ritiri la mano...

Che queste elezioni fossero una porcata generale, l'avevano denunciato i radicali per primi, ma che ora anche la cosiddetta società civile debba buttarsi in questo fango mi sembra veramente troppo. Ognuno dovrebbe fare il suo mestiere, ma nessuno lo fa. Da una parte, la politica affarista e corrotta, sgamata con le mani nel vasetto della marmellata, che continua a umiliarci con le sue porcate e va avanti indefessa facendo carta straccia della Costituzione; dall'altra, una società civile che si fa coinvolgere nelle porcate e anziché continuare a fare diligentemente il proprio lavoro di riduzione del danno a livello sociale, si lancia in abusi e soprusi.
Che dire? Penso di aver fatto bene a lasciare perdere il volontariato, almeno per un periodo della mia vita. Penso che in momenti come questi (pur continuando ad andare a tutte le sacrosante manifestazioni che si fanno) sia meglio dedicare del tempo a se stessi. A tentare di ritrovarsi in questa poltiglia generalizzata in cui è difficile ricomporre le ragioni del proprio essere onesti, non ipocriti e solidali.
Diciamo che almeno ho maturato un'ulteriore certezza, visto anche l'avvicinarsi della campagna fiscale e della stagione delle dichiarazioni dei redditi: oltre al non aver mai dato il 5x1000 al Vaticano e allo Stato (che poi lo ridà a Papa Ratzy), mai più i miei soldi a Greenpeace!
E se avete qualche suggerimento su dove andare a fare volontariato, i consigli sono bene accetti.
Io intanto preparo il mio viaggio in India...

2 commenti:

  1. vlevi forse dire l'8x100 al Vaticano?

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  2. oppsss... è vero. chiaramente mi riferivo all'8x1000 alla Chiesa Vaticana... stato estero impiccione! il messaggio però spero fosse chiaro, no?

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