mercoledì 29 aprile 2009

Incompleto


Seduti a piazza Esedra, aspettando quello che non arriverà mai, non si può che fare qualche riflessione sulla propria vita, tentando invano di tirare qualche stupida somma. Inutile esercizio. Salvo fare incontri strani, mostri che riemergono dal passato.

E intanto osservo il mondo che va avanti, terrorizzato. Odio le giornate di sole in questo periodo. Quando piove posso andare in giro senza ombrello e farmi sommergere dalla pioggia che si mescola così con le lacrime e impedisce agli altri di partecipare al mio dolore.
L'unica certezza è che sempre mi sentirò incompleto, sempre sentirò la mancanza di qualcosa, proprio come mi urla A. nelle cuffiette mentre i miei occhiali scuri mi proteggono dal mondo.

"Un giorno troverò sollievo
mi sentirò realizzato
e sarò un amico per i miei amici che sanno come essere amici
Un giorno sarò in pace con me
sarò illuminato e sposato con bambini, o forse li adotterò
Un giorno sarò guarito
e raccoglierò le ferite per scrivere la fine di questa tragica commedia.

Ho corso e sudato tanto nella mia vita
alla ricerca forsennata di un traguardo
e mai ho capito in tutto questo tempo
l'estasi di essere sempre incompleto."

2 commenti:

  1. tutti sono incompleti e tu lo sei come chiunque altro. smettila di correre e sudare come un matto, adesso hai tutti i diritti di riposare e stare calmo e godere la vita. anche da soli ce la si può fare, bisogna solo imparare, accettare e combattere. ma di questo non ho dubbi...
    d.

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  2. hai ragione... e infatti per quelle che sono le mie energie, combatterò, riposerò e cercherò di godermi quello che la vita mi darà. non sarà facile, ma ce la devo fare.
    salvatore

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